lunedì 23 luglio 2007

Con la raccolta Porta a Porta la città è più pulita


Un interessante servizio fotografico sui cambiamenti prima e dopo la partenza della raccolta porta a porta nel Comune di Ciriè in Piemonte.

Spesso i cittadini esprimono la preocupazione che l'eliminazione dei cassonetti stradali generi dei problemi di pulizia e qualità del territorio. Nel servizio fotografico, scaricabile in un power point, si documenta la situazione normale con il servizio stradale e successivamente alla eliminazione dei cassonetti.

Come documentato anche da una indagine di Datamedia la percezione dei cittini succesivamente alla partenza del porta a porta è in generale di una migliore qualità ambientale del territorio, dato facilmente comprensibile verificando le fotografie presentate.

Per scaricare il documento Prima e dopo.ppt

martedì 10 luglio 2007

Libri: La Decrescita Felice. Maurizio Pallante

Dall'introduzione del volume:
Agli studenti di economia insegnano, come riaffiora dai ricordi giovanili di un economista di grandissimo successo, che i conti tornano solo se sono preceduti dal segno piú. E prova a farglielo entrare in testa che la produzione non può crescere all'infinito perché le risorse del pianeta non lo sono e non è infinita la sua capacità di metabolizzare le sostanze di scarto emesse dai processi produttivi, dai prodotti nel corso della loro vita e dai rifiuti in cui prima o poi si trasformano. Sempre piú in fretta se si vuole che la produzione cresca. Un'economia che non cresce è considerata come un pesce che non nuota. Una contraddizione in termini. Un incubo di cui si può parlare solo per perifrasi. Invece, se cresce e quanto piú cresce...

Ma che cos'è questa crescita? È la crescita dei beni e dei servizi di cui gli esseri umani hanno bisogno per vivere sempre meglio? Se vai da qui a là in automobile e non trovi traffico lungo la strada consumi una certa quantità di carburante. Se t'imbottigli in una coda chilometrica, ne consumi di piú. Quindi fai crescere di piú il prodotto interno lordo. Quindi stai meglio. E allora perché t'arrabbi? Pensa che fai star meglio anche me, che nemmeno mi conosci, e gli altri 57 milioni e passa d'italiani. Pensando alla tua generosità mi commuovo mentre soffro come un matto e, lo ammetto con vergogna perché sono proprio un ingrato, sto facendo soffrire anche te che non conosco e gli altri 57 milioni e passa d'italiani, lungo un sentiero di montagna dove non faccio crescere il prodotto interno lordo perché non consumo nulla se non un po' della suola dei miei scarponcini. Ma li ho comprati 10 anni fa e sono ancora belli. Certo in questi dieci anni hanno fatto dei modelli nuovi, hanno cambiato i colori, hanno spostato gli inserti in finta pelle prima un po' piú in su, poi un po' piú in giú, poi un po' piú di qua, poi li hanno fatti piú stretti, poi piú larghi, ma quest'anno, li ho visti ieri in vetrina, sono di nuovo uguali agli inserti dei miei scarponcini. E li hanno rimessi nello stesso posto. Anche il colore è lo stesso. Sembra che li abbia appena comprati.

Per saperne di più visita il sito www.decrescitafelice.it

Note:
Maurizio Pallante da anni svolge una intensa attività di ricerca e divulgazione scientifica sui rapporti tra ecologia, tecnologia e economia, con particolare riferimento alle tecnologie ambientali. Su queste tematiche ha pubblicato diversi libri: Le tecnologie di armonia (1994); Scienza e ambiente. Un dialogo (con Tullio Regge,1996); L'uso razionale dell'energia (con Mario Palazzetti, 1997); Ricchezza ecologica, (2003). Con Editori Riuniti ha pubblicato Un futuro senza luce? (2004).
Ha collaborato con alcuni giornali e periodici, tra cui Carta, il supplemento settimanale de La Stampa, Tuttoscienze, Il Sole 24 ore, il manifesto, Il Ponte, Rinascita, Equilibri Pagine 192, prezzo Euro 12,00c.a. ISBN 88-359-5727-3

I suggerimenti di Dottor Watt


I segnalibri, uno strumenti semplice ed economico di comunicazione. Dopo l'opuscolo "I segreti di Dottor Watt", il manifesto didattico e i pannelli informativi escono i segnalibri di Dottor Watt, una serie di suggerimenti su come risparmiare energia tutti i giorni migliorando i nostri comportamenti quotidiani.

lunedì 9 luglio 2007

Viareggio, parte il porta a porta

SEA Risorse e Comune di Viareggio confermano il loro impegno per la promozione delle raccolte differenziate, dal 9 luglio inizierà la raccolta porta a porta nel quartiere ex campo d’aviazione, oltre 10.000 abitanti interessati dal nuovo progetto che ha l’obiettivo di raggiungere e superare il 50% di raccolta differenziata.

L’intervento comprende una forte campagna di comunicazione, tutte le 4.500 famiglie hanno ricevuto una lettera ed un pieghevole che illustrano l’iniziativa e l’invito a partecipare a 3 incontri pubblici presso la sede della circoscrizione 3 nelle date di:
Venerdì 22 giugno ore 21.00
Martedì 26 giugno ore 21.00
Venerdì 29 giugno ore 18.00

Sono previsti inoltre diversi punti informativi e la disponibilità di un numero verde a cui richiedere informazioni 800/434509.

Il nuovo sistema di raccolta prevede il ritiro porta a porta dei materiali riciclabili e del rifiuto da smaltire suddivisi per:
Umido, organico e piccoli sfalci
Carta, cartone e cartoni per bevande
Imballaggi in plastica
Residuo secco non riciclabile

Il vetro sarà raccolto sempre in campane stradali mentre legno, sfalci e potature potranno essere compostati autonomamente o conferiti all’impianto adiacente il consorzio di bonifica.

La separazione dei flussi è la soluzione ottimale che permette di raggiungere alte percentuali di raccolta differenziata, contenere la crescita dei costi degli impianti di smaltimento e ridurre l’impatto sull’ambiente riducendo i consumi di materia ed energia.

Tutte le utenze riceveranno prima della partenza del nuovo servizio l’attrezzatura necessaria per realizzare la raccolta differenziata: un bidoncino per la frazione organica da 25 lt., un bidoncino per la frazione secca non riciclabile da 25 lt., una dotazione di sacchi gialli per la plastica e una calendario con il promemoria dei giorni di ritiro e le informazioni puntuali su come separare i diversi materiali. Per i condomini sono previsti contenitori carrellati per facilitare maggiormente la raccolta.

L’Amministrazione comunale, il Consiglio di Corcoscrizione n.3 e la società SEA Risorse con questa nuova organizzazione del servizio di raccolta hanno l’obiettivo di ridurre il quantitativo di rifiuti, incrementare la raccolta differenziata e ridurre i costi della tariffa.

L’adesione dei cittadini a questo progetto è propedeutica inoltre alla applicazione in futuro della tariffa puntuale, permettendo di far pagare ad ognuno per la quantità reale di rifiuti che conferisce, e facendo pagare di meno chi ricicla di più.

Vuoi saperne di più su di noi? Visita il SITO

sabato 2 giugno 2007

Raccolta figurine AMA Roma, Scarty e i suoi amici

La grande festa di chiusura del programma Amaperlascuola 2006/2007 500 ragazzi in concerto, all'Auditorium Parco della Musica, con strumenti costruiti con rifiuti riciclati

Martedì 29 maggio, alle ore 10.30, presso l'Auditorium Parco della Musica, viale P. de Coubertin, il Presidente di AMA Giovanni Hermanin, l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma Dario Esposito e il presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Bruno Cagli sono intervenuti a “FestAMA”, la festa conclusiva del programma “AMAperlascuola” 2006/2007 alla quale hanno partecipato oltre duemila ragazzi delle scuole romane.

Tra le iniziative previste, il concerto “AMA Amadeus! Musica e riciclaggio”, realizzato da AMA e Accademia di Santa Cecilia: 500 ragazzi delle scuole elementari e medie che hanno partecipato ai laboratori su raccolta differenziata dei rifiuti e musica, accompagnati dai professori d’orchestra dell’accademia e da alcuni operatori ecologici/musicisti, sotto la direzione degli insegnanti del Centro Didattico Musicale di Roma, suoneranno con bottiglie di plastica, lattine, giornali, scatole di cartone e altri rifiuti riciclabili trasformati in percussioni.

Nel corso della festa, sono stati consegnati i premi alle classi e agli alunni estratti tra quelli che hanno completato l’album e i poster didattici con le figurine di “Scarty e i suoi amici: alla scoperta dell’Isola Ecologica”.

Nello spazio antistante all’ingresso dell’Auditorium, inoltre, è stata allestita una mostra dei mezzi aziendali AMA e degli strumenti musicali costruiti con materiali riciclati dagli studenti e dal maestro liutaio Franco Giraud.

martedì 29 maggio 2007

Raccolta differenziata: 70% a Monsano (AN)


RESI NOTI DAL CONSORZIO CIR33 I PRIMI DATI DELLA RACCOLTA RSU - A MONSANO IL PRIMATO GRAZIE ALLA SENSIBILITÀ DEI CITTADINI E ALLA BUONA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DEL CONSORZIO E DEL COMUNE.

Dal 2 aprile Monsano ha un nuovo servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti. L’innovazione, pianificata e attuata dal Consorzio CIR33 e dall’Amministrazione comunale, prevede la raccolta con il metodo ‘porta a porta’ di tutte le frazioni di materiale (organico; carta; plastica e metalli; vetro; rifiuto non differenziabile) per le utenze domestiche e non domestiche.
L’obbiettivo principale del progetto è quello della drastica riduzione del conferimento dei rifiuti nelle discariche del territorio, sia per improrogabili motivi ambientali sia per riuscire a mantenere sotto controllo quello che altrimenti diverrebbe un continuo aumento della tariffa per il cittadino, a causa dell’incremento costante dei costi di conferimento in discarica.

Nel corso di una conferenza stampa organizzata dal CIR33 presso il Comune di Monsano, il Sindaco Gianluca Fioretti con l’Assessore all’Ambiente del Comune, Mauro Tomassoni, insieme al Presidente del CIR33, Simone Cecchettini e all’Assessore all’Ambiente della Provincia di Ancona, Patrizia Casagrande, hanno reso noto i primi risultati ufficiali del nuovo sistema.

“I risultati sono lusinghieri - affermano Fioretti e Tomassoni - in un mese la percentuale di raccolta differenziata è schizzata incredibilmente avanti, raggiungendo il 70% e, senza considerare lo spezzamento stradale, sfiora il 75%. Un grazie ancora ai cittadini, per la loro grande sensibilità e collaborazione. Esistono ancora dei problemi, di natura fisiologica, che naturalmente cercheremo di risolvere al più presto. Ma la base di partenza è ottima, da qui si parte per migliorare il sistema, e di questo la comunità di Monsano deve essere orgogliosa…”.

Tale risultato, se confermato nei prossimi mesi, porterebbe Monsano a diventare il Comune più virtuoso delle Marche ed uno dei migliori d’Italia.

“Da sempre il CIR33 ed il Comune hanno sostenuto come, per il raggiungimento degli obbiettivi prefissati, occorresse il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini – ha affermato Cecchettini -. Ci preme pertanto cogliere questa occasione per ringraziare pubblicamente tutti gli abitanti per la sensibilità e l’interesse dimostrati, per la collaborazione offerta e anche per la pazienza adottata in questo periodo iniziale caratterizzato da alcune situazioni di difficoltà”.
“Un risultato eccellente - ha sottolineato l’Assessore Casagrande - che conferma la bontà del Piano Provinciale dei Rifiuti e deve servire da stimolo, da traino per tutto il nostro territorio…”.

Forum nazionale "Educazione all'ambiente e alla sostenibilità"

Torino, 4-6 giugno 2007
Il cammino non esiste, ma si costruisce camminando"
Edgar Morin
"Educare all'ambiente e alla sostenibilità: una responsabilità per tutti". Potrebbe essere questo lo slogan del Forum nazionale che si terrà a Torino dal 4 al 6 giugno 2007 e che si pone l'obiettivo di riunire in un grande dibattito le istituzioni di governo, centrale e locale, i rappresentanti della società civile, il mondo accademico e quello delle imprese per gettare solide basi alla costruzione di una cultura della sostenibilità.
L'educazione come strumento necessario per acquisire consapevolezza e senso di responsabilità verso l'ambiente e il territorio in cui viviamo ha finalmente ottenuto un ampio riconoscimento nelle politiche nazionali e internazionali e il Forum di Torino vuole essere il punto d'incontro per condividere esperienze, rafforzare sinergie esistenti e crearne di nuove.
I numerosi temi che saranno affrontati nelle tre giornate di lavoro tracceranno il quadro ampio e complesso degli ambiti in cui l'educazione alla sostenibilità devrebbe assumere un ruolo più significativo che non si limiti all'istruzione scolastica ma accompagni l'individuo lungo tutto l'arco della vita.

Per saperne di più visita il sito Ministero Ambiente

sabato 19 maggio 2007

Manifesto per la Comunicazione Pubblica Ambientale

Un documento per definire i tratti distintivi della comunicazione ambientale e per sensibilizzare le istituzioni pubbliche. È questo l’obiettivo del “Manifesto della comunicazione pubblica in campo ambientale” elaborato dall’Associazione Comunicazione Pubblica e presentato in anteprima nazionale nel corso di Sep, il salone internazionale delle ecotecnologie, che si tiene a Padova dal 18 al 21 aprile.

La presentazione è avvenuta durante il convegno “Obiettivo rifiuti zero” organizzato dal Bacino Padova 2, molti gli stimoli emersi: l’esigenza di utilizzare un linguaggio semplice anche per esprimere contenuti complessi e la necessità di passare da una comunicazione difensiva a una propositiva, su cui si è soffermato Paolo Tamburini della Regione Emilia-Romagna; l’utilità dì valutare le azioni di comunicazione, di cui ha parlato Mimma Cedroni di Valle Umbra Servizi; la tecnica di minimizzare i rifiuti e le strategie comunicative più efficaci, esposte da Erik Balzaretti dell’Istituto Europeo del Design.

Per scaricare il documento Manifesto Comunicazione Ambientale

mercoledì 16 maggio 2007

Hai tempo da regalare all'ambiente? Partono a Roma gli ecovolontari

Legambiente Lazio e Achab Group grazie al contributo del Comune di Roma Assessorato alle Politiche Ambientali, hanno avviato un progetto per costituire una RETE DI “AMICI DEL RICICLO” per il monitoraggio, l’educazione e l’informazione sulle raccolte differenziate. Tetra Pak, impegnata nel promuovere la riciclabilità del proprio contenitore per bevande, a Roma conferibile insieme alla carta nei cassonetti bianchi, è sponsor del progetto.

Ogni “Amico del Riciclo” svolgerà la propria attività di monitoraggio, informazione ed educazione ambientale su una zona di territorio, che sarà definita sulla base della migliore copertura territoriale e della integrazione ottimale con i servizi operativi di raccolta differenziata.

Il progetto prevede la costituzione di una rete tra gli “Amici del Riciclo” che attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche e di Internet, permetterà l’integrazione e la comunicazione tra gli “Amici del Riciclo”e il coordinatore responsabile del progetto.

Gli impegni principali previsti per gli “Amici del Riciclo” saranno il monitoraggio delle raccolte differenziate, l’informazione alle utenze dei servizi e il coinvolgimento attivo dei cittadini per conseguire gli obiettivi di incremento delle raccolte differenziate previsti dall’Amministrazione Comunale.

Gli “Amici del Riciclo”che costituiranno la rete di educatori ed informatori ambientali riceveranno una adeguata formazione sui temi ambientali e sulla raccolta differenziata, un kit di attrezzatura da utilizzare durante la propria attività, (cappellino, maglietta, K-Way, zainetto) un tesserino di riconoscimento.

sabato 12 maggio 2007

Dottor Watt ti aspetta alla fiera dell'energia a Firenze 1-2-3 giugno 2007

Nel primo week-end di giugno al Parco mediceo di Pratolino, avrà luogo la Fiera dell’energia, un’occasione aperta a tutti per scoprire le novità tecnologiche e normative in campo energetico, un modo per conoscere e diffondere aggiornamenti e soluzioni concrete per ottimizzare gli impianti e conoscere le prospettive su un tema sempre più al centro dell’attenzione.
Il risparmio energetico e la produzione e utilizzazione di energie da fonti rinnovabili trovano finalmente sempre maggior interesse nella pubblica opinione e crescente attenzione nei provvedimenti normativi; allo stesso tempo imprese e installatori propongono nuove tecnologie e strumenti, istituti di credito avanzano proposte di finanziamento, diventano assai più concrete e convenienti le iniziative di singoli e piccole comunità.



Alla luce dell’interesse e delle “modifiche epocali” che il problema Energetico sta generando e, data l’attenzione e l’interesse manifestato dall’opinione pubblica per i vari aspetti del problema, la manifestazione vuol essere non solo un momento di analisi e condivisione delle informazioni più aggiornate in tema energetico, ma anche l’occasione per presentare soluzioni concrete di intervento ponendo particolare attenzione a tutte quelle aree che hanno un maggior potenziale di miglioramento. Saranno in particolare presentate le grandi opportunità che il “Risparmio energetico” considerato nella sua accezione più alta, è in grado di offrire in ambito industriale e soprattutto nella vita di ogni singolo cittadino: dall’ottimizzazione tecnologica ad un comportamento più sostenibile! L’obiettivo è di richiamare l’attenzione sulle nuove tecnologie disponibili, focalizzando l’attenzione sui materiali di nuova generazione, le innovazioni strumentali per la produzione e l’utilizzo di energia, lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili: solare termico, solare fotovoltaico, eolico e minieolico, biomasse, geotermia e geotermia a bassa temperatura, idroelettrico e mini-idroelettrico; cogenerazione e microcogenerazione, efficienza energetica e bioedilizia.
Negli spazi e locali di Villa Demidoff, nella bella cornice del Parco mediceo di Pratolino, tra le varie iniziative uno degli ospiti di rilievo sarà il famoso Dottor Watt, che ti accompagnerà con il suo assistente Spinetta alla scoperta dei segreti dell'energia, grazie alla sua scatoal degli attrezzi. L'animazione, preparata per i ragazzi, prevede anche la distribuzione dui gadget e materiale informativo.


Vuoi saperne di più? Vai al sito di Dottor Watt

Li abbiamo pedinati

La Regione Piemonte ha avviato uno studio permanente, denominato Progetto Recupero per verificare che tutti i rifiuti delle raccolte differenziate siano effettivamente recuperati.
In queste pagine sono pubblicati i dati che smentiscono l'opinione diffusa secondo cui "i rifiuti della raccolta differenziata sono rimessi insieme e inviati in discarica", evidenziando invece come i rifiuti sono stati trasformati in preziose risorse.

Il metodo di indagine adottato (analisi dei MUD - modello unico di dichiarazione ambientale) prende in considerazione i dati solo dopo l'effettuazione delle operazioni di recupero, così da avere informazioni certe e validate.
Per questo motivo, i risultati esposti in queste pagine sono relativi ai rifiuti raccolti differenziatamente in Piemonte nel 2004. Sono inoltre esclusi i rifiuti assimilati agli urbani non gestiti dal servizio pubblico.
La raccolta differenziata e l'effettivo recupero dei materiali creano posti di lavoro e vantaggi per l'ambiente in cui viviamo.

Gli ottimi risultati finora raggiunti sono ulteriormente migliorabili incrementando la raccolta dei rifiuti recuperabili ancora presenti nei rifiuti indifferenziati e aumentando la consapevolezza dei cittadini sull'importanza del proprio ruolo.
Questa iniziativa vuole rispondere alla necessità dei cittadini di informazione e trasparenza: principi fondamentali che hanno ispirato lo studio e la successiva campagna di comunicazione.

Vuoi saperne di più? Vai al sito Regione Piemonte

venerdì 11 maggio 2007

Attenti a quel contenitore...

Cosa contiene quel bidone carrellato per rifiuti da catturare l'interesse di questi agenti di polizia?

Un corpo oggetto di reato? La testimonianza di un efferato delitto? Un macabro reperto come tante volte segnalano le cronache?

Nulla di tutto ciò, per scoprirlo clicca QUI

giovedì 10 maggio 2007

Stili di vita

Convegno “Benessere e Stili di vita”

18 maggio 2007 - ore 9:30 - Baluardo della Cittadella, P.zza Giovani di Tien An Men, Modena

L’evento è la Terza giornata della Cultura Ambientale promossa dalla Provincia di Modena sul tema benessere e stili di vita.
L’incontro intende offrire un momento di approfondimento sull’educazione e la formazione a nuovi stili di vita, con l´obiettivo di consentire ad ogni persona di migliorare la propria vita e dare un contributo alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica dello sviluppo del territorio.

All'incontro sarà presentato Ecopolis, gioco sulla sostenibilità ambientale, dedicato alla provincia di Modena e realizzato da Achab Group e Legambiente grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena

Rifiuti

IN FUNZIONE LO SPORTELLO INFORMATIVO SUI RIFIUTI AL COMUNE DI SESTO FIORENTINO

Aperto da alcuni giorni e affidato a esperti dell’Università, fornisce al pubblico informazioni e documentazioni scientifiche sul funzionamento del futuro termovalorizzatore e sul ciclo dei rifiuti Palazzo Comunale e Sesto Fioentino
In funzione tutti i martedì e giovedì dalle 15 alle 18 presso l’ufficio ambiente del Comune di Sesto Fiorentino in via Barducci 2, lo sportello si presenta come un’opportunità ulteriore per i cittadini che sentono il bisogno di ottenere ulteriori informazioni e di farsi un’idea più compiuta del trattamento dei rifiuti urbani - recupero, riciclaggio e smaltimento – e in particolare del funzionamento del futuro termovalorizzatore di Case Passerini. Nello stesso orario si può prendere contatto e richiedere informazioni anche per telefono al n. 055 4496348.
L’ecosportello nasce grazie ad una iniziativa della Provincia di Firenze a seguito di un incarico affidato al Dipartimento di Energetica “Sergio Stecco” dell’Ateneo fiorentino. Gli esperti dell’Università realizzano uno studio di carattere divulgativo sui diversi modelli di trattamento termico dei rifiuti - come la termovalorizzazione, in combustione diretta, la gassificazione, la pirolisi – valutando le caratteristiche tecniche, la sicurezza, i costi e i benefici in produzione energetica di ciascuno e stimandone gli effetti sull’ambiente. Insieme a questi dati sono ottenibili informazioni sul ciclo dei rifiuti, sulle modalità di raccolta e le iniziative per aumentare la raccolta differenziata e diminuire la produzione di rifiuti.
Programmata a breve anche l’apertura di un ecosportello con caratteristiche simili a Campi Bisenzio, mentre la Provincia sta studiando la fattibilità di esperienze simili negli altri comuni sedi di impianti di trattamento rifiuti.
Presentando l’iniziativa l’Assessore provinciale alla politiche dell’ambiente e del territorio Luigi Nigi ha sottolineato la volontà di offrire a tutti la possibilità di un’informazione sulle diverse tecniche di trattamento dei rifiuti nel modo più completo possibile, ma anche chiaro e comprensibile; in modo che chi è davvero interessato ad un approfondimento possa contare su un’informazione “senza trucchi” e debba confrontarsi direttamente con la competenza “non di parte” dell’Università.

Web e CO2

Il browser Firefox può incorporare innumerevoli funzioni aggiuntive tra le quali adesso si distingue Real Costs, forse il primo “plug-in verde”.
Nato dalla collaborazione di quattro programmatori, col contributo della City University di New York, il College of Staten Island e due enti finanziatori, Real Costs si può scaricare gratuitamente e viene distribuito con licenza Creative Commons.
Il meccanismo entra automaticamente in funzione quando si cercano dei percorsi aerei nei siti indicati nella homepage (la versione “beta” copre solo alcuni indirizzi). All’interno della pagina appare un grafico che indica la quantità di CO2 emessa per quel viaggio, a confronto con le emissioni di auto, treno e bus relative allo stesso itinerario.
C’è anche l’indicazione degli anni in cui un albero assorbe una tale quantità di carbonio. Inoltre compaiono sempre i dati delle emissioni annue di CO2 di alcuni paesi e una serie di soluzioni alternative all’uso dell’aereo.
Gli sviluppatori hanno intenzione di aggiungere ulteriori funzionalità, che andranno a calcolare i percorsi stradali, le spedizioni postali e il noleggio auto, sempre in termini di emissioni di CO2. L’intenzione è soprattutto di aumentare la consapevolezza dell’impatto ambientale nelle scelte quotidiane.

Calore

C’è una domanda molto semplice che percorre il libro di Monbiot dalla prima all’ultima pagina: ci interessa il futuro dei nostri figli? O invece non ci importa nulla delle condizioni del pianeta che lasceremo loro in eredità? Ogni volta che accendiamo una luce, ogni volta che prendiamo la macchina per andare a fare la spesa o saliamo su un aereo per andare in vacanza, ogni volta che accendiamo il riscaldamento di casa nostra, è questa la domanda che dovremmo porci tutti noi.

Poiché alle condizioni attuali è inevitabile, oltre che estremamente vicino, il collasso dei principali ecosistemi a causa del surriscaldamento ambientale. Ecco allora la necessità di intervenire con urgenza, trovando soluzioni che ci permettano di abbassare in modo significativo le emissioni di gas serra senza rinunciare asceticamente alle comodità cui la tecnologia moderna ci ha abituati.

Monbiot analizza le prospettive possibili, dalle energie rinnovabili, e in opposizione ai catastrofici e spesso rassegnati anatemi che vogliono il nostro pianeta condannato a una fine arroventata, ci consegna una soluzione attuabile

CriticalMap un progetto di cartografica ciclistica partecipata

Critical Map è un progetto di "ciclocartografia partecipata": il sito www.criticalmap.org costituisce una piattaforma comune che permette - a chi si muove in bicicletta - di fissare la propria visione dello spazio urbano sulla mappa delle nostre città.

Il nome "Critical Map" ha un doppio significato: da una parte, fa riferimento all'esperienza di Critical Mass, che ha dato origine allo spunto iniziale. Dall'altra, fa riferimento alla possibilità di fissare su una mappa la visione "critica" ed onirica che un ciclista ha della propria città e delle possibilità che il suo territorio può offire.

Obiettivi

Anche l'obiettivo di Critical Map è duplice: da una parte, la Critical Map è una mappa ad uso e consumo dei ciclisti, utile per aver consigli sui percorsi migliori da percorrere in bicicletta, sulle zone da evitare, sui cantieri delle nuove piste ciclabili, ecc.; dall'altra, con Critical Map si dà una rappresentazione della nostra città ideale: come dovrebbe essere la città per venire incontro alle nostre esigenze di mobilità? Con Critical Map possiamo, ad esempio, mostrare alle amministrazioni locali quali sono i punti critici in cui sarebbe utile intervenire, dove servirebbero nuove piste, dove bisognerebbe controllare meglio la situazione del traffico, ecc... Parallelamente a ciò si potranno segnare luoghi o percorsi di utilità o di attenzione per il ciclista urbano: ciclofficine, percorsi della massa critica, fontanelle dove abbeverarsi, luoghi e traiettorie per inventarsi percorsi comuni verso i luoghi di lavoro, studio, divertimento...

In generale, Critical Map è uno strumento per promuovere un'idea di mobilità sostenibile che ha al suo centro la bicicletta.

Monteverdi (PI) si al vento 89%

Il referendum sul parco eolico di Monteverdi Marittimo è stato un plebiscito, l'89% dei residenti hanno votato a favore dell'impianto eolico da 20 megawatt che produrrà energia elettrica dal vento.

E' il secondo referendum che in Toscana smentisce la sindrome di Nimby a dimostrazione che quando si discute con il territorio e si applica il metodo della concertazione le soluzioni diventano possibili. Interessante anche l'integrazione tra geotermia ed eolico, i proventi saranno infatti utilizzati per il 50% per finanziare una rete di teleriscaldamento alimentata da due centrali geotermiche dell'Enel.

Elogio della bicicletta

La bicicletta richiede poco spazio. Se ne possono parcheggiare 18 al posto di un'auto, se ne possono spostare 30 nello spazio divorato da un'unica vettura. Per portare quarantamila persone al di là di un ponte in un'ora, ci vogliono 12 corsie se si ricorre alle automobili e solo 2 se le quarantamila persone vanno pedalando in bicicletta.


Ivan Illich



Una appassionata e convincente apologia della bicicletta: della sua bellezza e saggezza, della sua alternativa energetica alla crescente carenza di energia e al soffocante inquinamento. Un libro leggero e piacevole da leggere pedalando.

Perchè un blog sulla Comunicazione Ambientale?

Le buone pratiche di gestione ambientale sono tante e meritano di essere conosciute.
La mia attività professionale mi porta a seguire diversi progetti di comunicazione e promozione ambientale, realizzati in tutta Italia.
Il blog DireFareComunicare ha l'ambizione di essere una vetrina e un punto di incontro per mettere in relazione chi ha fatto cose interessanti con chi ha voglia di fare per migliorare le performace ambientali del proprio territorio.
Il blog è rivolto ad amministratori, tecnici, responsabili di aziende e cittadini interessati all'argomento.
Potete segnalare progetti interessanti, richiedere approfondimenti dei progetti recensiti e postare liberamente i vostri commenti.
Per i progetti da noi gestiti potremo anche mettervi in contatto con gli enti che li hanno realizzati.
La convinzione è che la libera circolazione delle idee sia uno strumento di arricchimento per tutti.

mercoledì 9 maggio 2007

Vita e morte dell'automobile

Guido Viale ha pubblicato un bel libro sull'auto, sottotitolo "La mobilità che viene", un libro dal leggere per cogliere gli aspetti radicali del cambiamento a cui stiamo andando in contro. Il fallimento dell'automobile che da mezzo di mobilità si è trasformato in strumento di congestione, capace di divorare spazio urabno e di trasformare principalmente energia in calore, e solo per una piccola parte in energia cinetica, viene analizzato da Guido Viale con un'obiettività e un sarcasmo che rende ridicole tante discussioni sull'auto elettrica o l'auto all'idrogeno. Il trasporto flessibile, inteso come applicazione dell'informatica, delle telecomunicazioni, dei servizi a domanda, del car-sharing è la risposta inevitabile, se non per scelta per condizioni, a cui ci dovremo abituare. Ma progettare il trasporto flessibile in una società complessa richiede la partecipazione di tutti, per costruire un nuovo modello organizzativo più intelligente, più umano, più ecologico e forse anche più divertente.

martedì 8 maggio 2007

Capitan Eco Premia i bambini di Mantova

Trecento bambini per la festa di Capitan Eco. A Campo Canoa ieri si è svolta l’Ecofesta, la festa finale del progetto di Capitan Eco organizzato dal Comune e Tea, con il Contributo di Banca Agricola Mantovana.
Si è trattato della fase conclusiva del gioco, in occasione della quale sono state premiate le dieci migliori classi - quelle che hanno raccolto più ecomonete portando al recupero i rifiuti alla piazzola ecologica - delle dieci scuole elementari che hanno partecipato al progetto.

Dopo l’intervento dell’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Assunta Putignano che ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei più piccoli anche per educare i grandi e sensibilizzare ancora di più sulle tematiche ambientali, e del direttore della Divisione Ambiente di Tea Anzio Negrini che ha rilevato come a Mantova il tema del riciclo dei rifiuti sia sentito da tutti i cittadini, Capitan Eco ha premiato gli alunni vincitori (la classifica è stata realizzata rapportando il numero di monete raccolte da ciascuna classe con il numero di bambini della stessa) con la consegna degli assegni per acquisto di materiale didattico e degli attestati.

Un assegno di cinquecento euro da spendere in una libreria della città è andato alla prima della Don Mazzolari: i 12 alunni in due mesi hanno raccolto ben 1854 ecomonete. Seguono la 4C della Martiri di Belfiore, la seconda della Don Leoni, la 4C del Nievo, la 3 A dell’Ardigò, la prima della De Amicis, la terza della Don Minzoni, la 1 A della Allende, la seconda della Tazzoli e la 1 B della Pomponazzo; a queste classi, le migliori di ciascuna scuola, va un assegno di 120 euro sempre per l’acquisto di materiale didattico.

In totale hanno partecipato al progetto 1.291 bambini, sono state raccolte 17.583 ecomonete e, dal 15 marzo al 15 maggio, sono state portate alla piazzola ecologica di Tea in via Visi, 70 tonnellate di carta, 1 tonnellata di plastica, 0,4 ton. di olio alimentare.

La giornata, patrocinata dal Coni, è stata anche un coinvolgente momento di gioco. Capitan Eco ha intrattenuto i bambini con animazioni ed ha consegnato loro, con l’aiuto degli ecovolontari, i cappellini ed i quaderni offerti da Tea.
Per concludere, la merenda all’aria aperta a base di panini, frutta fresca e bibite.

Paolo Silingardi

Salve, 46 anni, un passato da informatico, esperienza da amministratore nel Comune di Modena, oggi presidente di Achab Group, Rete Nazionale di Comunicazione Ambientale, ho la fortuna di fare un mestiere in cui posso coniugare passione e lavoro, questo blog nasce per essere un'occasione di scambio di esperienze, idee ed iniziative. Tra i progetti che ho seguito:
  1. Ecovolontari e Amici del Riciclo per Hera, Comune di Roma, Provincia di Salerno e tanti altri comuni...
  2. Capitan Eco, un pirata al servizio dell'ambiente
  3. Ecoacquisti, come produrre meno rifiuti
  4. Ecopolis, gioco sulla sostenibilità ambientale, sviluppato con Legambiente per la Provincia di Modena
  5. Polpostraccio e i suoi amici, raccolta di figurine
  6. Mobility News, notiziaro sulla mobilità sostenibile scritto dai ragazzi delle superiori di Modena
  7. Scarty, Romeo e Romina, raccolta di figurine dell'AMA di Roma
  8. Dottor Watt e i segreti dell'energia, progetto di educazione della Provincia di Firenze
  9. C'è sempre da imparare, i ragazzi educano gli adulti
  10. Vita Men, per una sana e corretta alimentazione

lunedì 7 maggio 2007

Capitan Eco a Capannoli (PI)

E' partita a Capannoli la campagna Il Tesoro di Capitan Eco, dal 27 maggio a fine dicembre le scuole di Capannoli si sfideranno nella raccolta di monete del tesoro di Capitan Eco all'isola ecologica. Ogni bambino ha ricevuto un sacchetto del tesoro è potrà fare la sua raccolta anche nel periodo estivo.

Vincerà un premio didattico la scuole che raccoglierà più monete.

Puoi anche mandare i tuoi messaggi a Capitan Eco con racconti, disegni o fotografie su Capitan Eco e l'ambiente. I 10 lavori migliori sarano premiati a fine campagna con una bellissima maglietta di Capitan Eco e saranno pubblicati sul blog.

Ricorda, con Capitan Eco non si butta nulla e tutto si ricicla, all'isola ecologica con la raccolta differenziata scopri un tesoro.