mercoledì 9 maggio 2007

Vita e morte dell'automobile

Guido Viale ha pubblicato un bel libro sull'auto, sottotitolo "La mobilità che viene", un libro dal leggere per cogliere gli aspetti radicali del cambiamento a cui stiamo andando in contro. Il fallimento dell'automobile che da mezzo di mobilità si è trasformato in strumento di congestione, capace di divorare spazio urabno e di trasformare principalmente energia in calore, e solo per una piccola parte in energia cinetica, viene analizzato da Guido Viale con un'obiettività e un sarcasmo che rende ridicole tante discussioni sull'auto elettrica o l'auto all'idrogeno. Il trasporto flessibile, inteso come applicazione dell'informatica, delle telecomunicazioni, dei servizi a domanda, del car-sharing è la risposta inevitabile, se non per scelta per condizioni, a cui ci dovremo abituare. Ma progettare il trasporto flessibile in una società complessa richiede la partecipazione di tutti, per costruire un nuovo modello organizzativo più intelligente, più umano, più ecologico e forse anche più divertente.

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